Settimo numero del Bollettino della Società Augustana di Storia Patria
l settimo numero (7-2021) del Bollettino della Società augustana di storia patria è stato dato alle stampe e sarà presentato venerdì 10 dicembre nel salone di rappresentanza del comune di Augusta. Lo rende noto il presidente del sodalizio, Salvatore Romano, da quasi un anno alla guida dopo le dimissioni di Giuseppe Carrabino entrato a far parte della giunta comunale.
Nel volume di 335 pagine, la prima di copertina propone l’immagine del piroscafo “Conte Rosso”, per commemorare l’ottantesimo anniversario del suo tragico affondamento che avvenne per siluramento il 24 maggio 1941, trascinando in fondo al mare il suo carico di centinaia di vite umane.
Il Bollettino si apre con l’editoriale del nuovo socio onorario, Lorenzo Guzzardi, direttore del Parco archeologico di Leontinoi nel cui ambito rientra il sito di Megara Hyblaea. Guzzardi auspica che il progetto editoriale “possa includere prossimamente anche un notiziario delle attività scientifiche e di valorizzazione svolte a Megara, in modo da rendere partecipe anche la comunità augustana sullo stato della ricerca e su tutte le altre attività realizzate dal Parco archeologico – si legge nel comunicato del sodalizio culturale – La Società augustana di storia patria potrà così rappresentare un vero e proprio anello di congiunzione fra Augusta e la missione di Megara, incentivando la promozione di interventi sul sito archeologico e la conoscenza del patrimonio”.
Quindi, dopo l’editoriale, ecco gli autori e i titoli dei contributi del nuovo numero:
Andrea Cottini (attuale comandante Marisicilia), L’aviazione Navale post bellica e la sua evoluzione. Nel 65° anniversario della costituzione del Primo Nucleo di Elicotteri della Marina Militare presso la Base di Terravecchia – Augusta, 1956-2021.
Raffaele Migneco Omodei, Nel 1548 ad Augusta c’erano gli schiavi, la schiavitù nel Mediterraneo nel XVI Secolo.
Francesco Paci, Torre Avalos, antica testimone di tre episodi nella II Guerra Mondiale.
Antonello Forestiere, Capo Santa Croce, 16 luglio 1940: Il R.C.S. Albatros affonda il sommergibile britannico H.M.S. Phoenix.
Angela Gigli, Pietro Gigli, un superstite del Conte Rosso, vissuto ad Augusta, nell’ottantesimo anniversario della tragedia.
Pina Romeo Spina, Don Paolo Liggeri un testimone della Shoah, sopravvissuto ai campi di sterminio.
Tullio Santalesa, Ricordi di un profugo. Foibe ed Esodo. Conoscere per non dimenticare.
Salvatore Ricciardini, Giovanni Saraceno, il Sindaco di Augusta, sempre alla testa dei lavoratori.
Luigi Lombardo, Il pittore Daniele Monteleone ad Augusta e in Val di Noto.
Giuseppe Carrabino, Su alcuni Agnus Dei custoditi in Augusta, la potenza taumaturgica dei sacramentali.
Salvatore Nicosia, Il Sacrificio di Isacco, Essere genitori oggi: una sfida.
Carmelo Miduri, La Raffineria e il “Caso” Augusta nel boom economico.
Giuseppe Marotta, Viaggio nella memoria di un sindaco del Secondo Dopoguerra.
Per la rubrica “Cronache dal Novecento” si ripropone l’articolo del 1924 “Il Circolo del Diritto Penale visita il Penitenziario di Augusta”, dal Corriere di Sicilia, firmato da Gregorio Arcidiacono.
Chiude la pubblicazione, la Bacheca fotografica del maestro Giuseppe Bottino, con il servizio fotografico realizzato il 30 aprile 1967 in occasione della visita ad Augusta di Olav V, re di Norvegia.